Note di rilascio di Arcserve® Unified Data Protection Versione 5.0 Aggiornamento 3

1.0 Introduzione

Note di rilascio di Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 3. Le presenti Note di rilascio contengono informazioni importanti su questo aggiornamento. Gli aggiornamenti sono cumulativi e possono essere installati su qualsiasi versione precedente di Arcserve UDP. Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 3 non viene automaticamente scaricato e installato nel sistema (tramite la funzionalità Aggiornamenti del prodotto), ma richiede invece un download manuale dai collegamenti forniti nelle istruzioni di installazione.

2.0 Miglioramenti

Con il presente aggiornamento sono stati aggiunti i seguenti miglioramenti o funzionalità a Arcserve UDP:

• Arcserve ha introdotto una nuova appliance di Arcserve UDP serie 7000

  Ogni appliance di Arcserve UDP serie 7000 è una soluzione di backup e ripristino completa di tipo "set and forget". L'appliance di Arcserve UDP serie 7000 è completamente integrata con il software di Arcserve Unified Data Protection leader del settore preinstallato nell'hardware di ultima generazione. Progettata con funzionalità cloud native, la sua impareggiabile facilità di distribuzione e fruibilità si combina con un ampio set di funzionalità quali la deduplicazione globale basata sull'origine, la replicazione multisito, il supporto per nastri e le funzionalità automatizzate di recupero dati. Arcserve UDP serie 7000 offre efficienza e agilità operativa senza eguali e semplifica davvero le attività di ripristino di emergenza.

• Scheda del dashboard della console di Arcserve UDP

  La scheda del dashboard consente di visualizzare una rappresentazione grafica della dimensione dei dati non elaborati, dell'archiviazione effettiva dei dati e della dimensione dei dati di ripristino degli ultimi sette giorni, nonché dello stato di backup più recente.

• Scheda dei processi della console di Arcserve UDP

  È la scheda del dashboard della versione precedente. Consente di visualizzare lo stato dei processi per un periodo specifico. È possibile applicare dei filtri per classificare i risultati oppure raggruppare i processi in base al piano.

• Nella scheda Risorse di un piano per un piano di backup senza agente basato su host sono state aggiunte le seguenti opzioni:
  • VMware Snapshot Quiescing Method (Metodo di disattivazione snapshot VMware): consente di utilizzare un metodo alternativo di disattivazione durante il backup di un computer virtuale VMware.
  • Hyper-V Snapshot Method (Metodo snapshot Hyper-V): consente di selezionare il metodo snapshot quando non è possibile acquisire una snapshot coerente nell'applicazione per un computer virtuale Hyper-V.
  • Hyper-V Snapshot Separation (Separazione snapshot Hyper-V): risolve un problema noto della versione precedente, ossia quello relativo al computer virtuale che rimane in stato di backup anche dopo il completamento del processo di backup senza agente basato su host.
• Nella scheda Pianificazione di un piano per un piano di backup senza agente basato su host sono state aggiunte le seguenti opzioni:
  • Recovery Point Check (Controllo punti di ripristino): consente di montare i volumi da un punto di ripristino e verificare la coerenza dei dati eseguendo lo strumento CHKDSK di Microsoft alla fine del processo di backup.
• Correzioni di test installate. Per ulteriori informazioni, consultare la sezione Problemi risolti delle Note di rilascio.

3.0 Problemi risolti

Questo aggiornamento risolve i seguenti problemi:

• Risolve un potenziale problema di danneggiamento dei dati in file/cartelle da escludere per tutte le funzionalità dei nodi elencati in Agente Arcserve UDP (Linux) quando il volume è superiore a 2 TB. Se si seleziona questa opzione nel piano di backup di Linux, è necessario eseguire manualmente un backup completo dopo l'aggiornamento a Agente Arcserve UDP (Linux) versione 5.0 Aggiornamento 3. (Correzione di test T5DQ163/RI78770)
• Fornisce una patch per Arcserve UDP 5.0 Aggiornamento 2 (Correzione di test RO76314)
• Risolve il problema relativo all'attivazione della modalità di ripristino automatico del server dopo il riavvio di un ripristino bare metal.

  Sintomo:

  Il server non è in grado di avviarsi dopo un ripristino bare metal da un punto di ripristino specifico, ma continua ad attivare la modalità di ripristino o a riavviarsi.

  Causa:

  L'agente di Arcserve UDP non è in grado eseguire il backup uniforme dei dati durante una transazione NTFS. Se il backup viene eseguito dopo l'avvio della transazione NTFS ma prima che questa esegua il commit dei dati, il backup potrebbe non avvenire correttamente per i dati senza commit. Questo problema si presenterà in tutti i backup incrementali successivi. È possibile risolvere il problema con un backup completo o un backup di verifica per un punto di ripristino appena creato.

  Soluzione:

  Eseguire l'aggiornamento a Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3, quindi effettuare un backup completo.

• Risolve il problema per cui il nome di un allegato di posta elettronica viene visualizzato come "???" dopo il ripristino se contiene caratteri non inglesi.
• Risolve il problema per cui se un messaggio di posta elettronica viene creato tramite Outlook Web Access e contiene una tabella, dopo il ripristino vengono visualizzati caratteri sconosciuti all'inizio di ogni cella della tabella.
• Risolve il problema per cui la procedura guidata si blocca durante l'esplorazione di un archivio dati su un server ESX per uno scenario di sistema completo se il modulo di Arcserve RHA è stato installato in ambienti con impostazioni locali in francese o spagnolo.
• Questa correzione consente di disabilitare il protocollo SSL v3.0 in Apache su un server RPS e di utilizzare il protocollo TLS 1.2 per la connessione in modalità HTTPS.

  Nota: Prima di eseguire l'aggiornamento a Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3, rivedere le seguenti considerazioni sulla compatibilità con le versioni precedenti del proprio ambiente:

  • La Console di Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3 supporta l'aggiunta di un server RPS e l'agente delle versioni precedenti.
  • La Console di Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3 supporta un server RPS e l'agente per il backup delle versioni precedenti se non viene modificato alcun piano.
  • La Console di Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3 aggiornerà automaticamente l'agente delle versioni precedenti alla sua stessa versione se è stato creato o modificato un piano per l'agente.
  • Il server RPS di Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3 supporta le versioni precedenti dell'agente per il backup.
  • Per il processo di replica è necessario che la versione dei server RPS di origine e di destinazione sia identica.
• Risolve il problema per cui, in determinati casi, il processo di backup di un computer virtuale cluster Hyper-V viene convertito in un backup di verifica.

  Il processo di backup di un computer virtuale cluster Hyper-V diventa un backup di verifica ed è riportato il seguente avviso nel registro attività: "The Change Block Tracking feature is inactive on the Hyper-V host" (La funzione di verifica delle modifiche ai blocchi non è attiva nell'host Hyper-V). Questo problema si verifica quando un host Hyper-V viene rimosso dal cluster e pertanto si arresta immediatamente.

• Risolve il problema per cui viene impostato lo stato Salvato per un computer virtuale Hyper-V durante un processo di backup quando il computer virtuale non supporta il backup in linea. (Correzione T5TM210/RO77348)

  Viene impostato per 1 o 2 minuti lo stato Salvato per un computer virtuale Hyper-V durante la fase di acquisizione della snapshot del backup. Al termine di questa fase, il computer virtuale riprenderà l'attività automaticamente. Il problema relativo all'impostazione dello stato Salvato per un computer virtuale può verificarsi in un ambiente Hyper-V 2008 R2 o Hyper-V 2012. Per Hyper-V 2012 R2, può verificarsi prima che venga applicato l'aggiornamento di Windows 2919355.

• Risolve il problema per cui su un sistema x86, quando un volume presenta una capacità di grandi dimensioni (ad esempio, 1 TB) e la dimensione di settore è pari a 512 byte, il processo di backup non riesce durante l'acquisizione di una snapshot perché la memoria di sistema è insufficiente. Per risolvere il problema, attenersi alla seguente procedura per abilitare la funzionalità:
  1. Aggiungere la chiave del Registro di sistema in HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\CA\ARCserve Unified Data Protection\Engine\AFBackupDll per conservare per la bitmap sul disco.
  2. Aggiungere la chiave DWORD CachebitmapInFile, quindi impostare il valore su 1.
  3. Aggiungere la chiave String CacheBitmapFolder, quindi impostare il valore su una cartella locale con un percorso valido per salvare i file temporanei. Se lo spazio della cartella locale è insufficiente, è possibile specificare questa opzione per memorizzare in cache la bitmap in una cartella diversa. Se la cartella non è stata impostata, il percorso predefinito è EngineInstallFolder\Bin\Temp.
• Risolve il problema per cui quando si seleziona un giorno nel calendario del riquadro eventi più recenti, l'esecuzione di un processo sarà prevista alle 00:00 del giorno successivo a quello scelto. (Correzioni di test T245930 e T245932)
• Risolve il problema per cui un processo di backup si arresta in modo anomalo durante l'analisi di alcuni record di file non in uso o in caso di nome file vuoto. (Correzione di test T55Z063)
• Risolve il problema relativo al ripristino di un database di Exchange 2007 su un gruppo di archiviazione di recupero, per cui il database ripristinato non viene montato se la cartella di registro del gruppo di archiviazione di origine si trova su un'unità diversa, ad esempio sul database delle caselle di posta. (Correzione di test T55Z072)
• Risolve il problema che si riscontra quando sono presenti due computer con lo stesso nome host in diversi siti durante un ripristino bare metal mediante l'aggiunta dell'ID di nodo al nome host nell'interfaccia utente di ripristino bare metal. (Correzione di test T5TM207)
• Risolve i problemi che si verificano quando un computer virtuale presenta volumi dinamici e si riscontrano i seguenti problemi in caso di backup del punto di ripristino eseguito con un processo basato su host senza agente: (Correzioni di test T5TM206 e T5TM209)
  • Mancato avvio del processo di catalogo di file system
  • Impossibile eseguire il ripristino a livello di file
  • Impossibile montare il punto di ripristino
  • Impossibile eseguire il ripristino bare metal
• Risolve una vulnerabilità per cross-site scripting (XSS) in Arcserve D2D. (Correzione di test T55U027)
• Risolve il problema per cui il nuovo punto di ripristino non viene visualizzato al termine del backup su un sistema multibyte. (Correzione di test T55Z057)
• Risolve il problema relativo all'errore di backup riscontrato nel modulo AFstor quando si esegue una riconnessione disco/rete mediante l'aggiunta di una logica di ripetizione dei tentativi di invio per 3 volte ogni 10 secondi. (Correzione di test T55U032)
• Risolve il problema per cui un processo di backup potrebbe richiedere troppo tempo per il completamento. (Correzioni di test T245939 e T245941)
• Risolve il problema che si verifica tra due processi di backup basati su host senza agente per il computer virtuale VMware, per cui se vengono modificate le dimensioni del disco virtuale rispetto ai valori riportati di seguito, i dati sottoposti a backup potrebbero essere danneggiati nonostante Arcserve UDP indichi che il backup è stato eseguito correttamente. (Correzione di test T5LE185)
  • da una dimensione inferiore a 128 GB a una dimensione superiore a 128 GB
  • da una dimensione inferiore a 256 GB a una dimensione superiore a 256 GB
  • da una dimensione inferiore a 512 GB a una dimensione superiore a 512 GB
• Risolve il problema per cui durante il backup viene generato un numero elevato di cartelle temporanee in c:\Windows\Temp\caes <data>-<time>. Le cartelle temporanee contengono ognuna il file edbtmp.txt di 4,5 MB e, al termine del processo di catalogo, non vengono rimosse. La correzione consente di rimuovere tutte le cartelle temporanee. (Correzioni di test T5EL181 e T5LE184)
• Risolve il problema per cui, in alcuni casi, il ripristino del computer virtuale (ad esempio VMware) non riesce se sul computer virtuale sono presenti file su disco che risiedono in un dispositivo SAN e si utilizza la modalità di trasporto SAN. La correzione consente di riapplicare la modalità di trasporto NBD se non è possibile continuare il ripristino del computer virtuale in modalità SAN. (Correzione di test T55Z074)
• Risolve il problema per cui il backup di alcuni dati non viene eseguito durante una transazione NTFS lunga. In genere questo problema si verifica in seguito a un ripristino bare metal poiché il sistema potrebbe non riuscire ad avviarsi. La patch non corregge le sessioni che presentano un problema. È necessario applicare la patch ed eseguire un backup completo. (Correzione di test T5TM211)
• Risolve il problema per cui una partizione MSR viene modificata dopo il ripristino bare metal per un computer di origine Windows UEFI. (Correzione di test T5TM208)
• Risolve il problema per cui un'impostazione BCD (dati di configurazione di avvio) risulta danneggiata dopo un ripristino bare metal. (Correzione di test T5TM212)
• Risolve il problema per cui il catalogo di ripristino granulare del server Microsoft Exchange 2013 non riesce e restituisce il seguente errore: "Failed to generate Exchange Granular Restore catalog for EDB File" (Impossibile generare il catalogo di ripristino granulare Exchange per il file EDB). Il file EDB contiene il suffisso EDB. (Correzioni di test T5LE179 e T5LE180)
• Risolve il problema per cui, dopo un processo di backup e ripristino, Arcserve UDP mostra il nome dell'ultimo utente che ha eseguito l'accesso invece dell'alias della casella di posta. (Correzione di test T5LE182)
• Risolve il problema con i sistemi x86 per cui il backup non riesce quando un volume di grandi dimensioni viene formattato sulla dimensione dell'unità di allocazione 512. (Correzione di test T5TM213)
• Risolve il problema relativo alle informazioni di avvio CHS. (Correzione di test T5LE183)
• Risolve il problema per cui la pagina di selezione dell'archivio dati si blocca nella creazione guidata dello scenario sulla scheda High Availability quando la Console di Arcserve UDP e il servizio di controllo Arcserve RHA sono installati su un sistema operativo con impostazioni locali in francese o spagnolo. (Correzione di test T5TM214)
• Risolve il problema per cui, anche se l'avanzamento del backup risulta al 100%, il backup non riesce con l'errore "Write data to file BackuInfo.XML failed" (Scrittura di dati nel file BackupInfo.XML non riuscita). (Correzione di test T5LE186)
• Fornisce una patch per il file binario glibc vulnerabile per la release di Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3. Il file binario glibc vulnerabile è compreso nel Live CD di Agente Arcserve UDP (Linux). Questa vulnerabilità non influisce su Arcserve UDP quando si utilizza il Live CD soltanto per il ripristino bare metal. Ciò è causato dal fatto che il Live CD non dispone dell'opzione per il nome host. La nuova patch è compatibile con le release precedenti. Gli utenti che utilizzano la release precedente possono anche usare il pacchetto di aggiornamento. La vulnerabilità glibc è stata risolta anche nell'appliance Arcserve UDP. Per ulteriori informazioni sulla vulnerabilità glibc, consultare il sito Web di Red Hat.
• Risolve il problema per cui in alcuni ambienti rari con dischi dinamici MBR non è possibile montare uno o più volumi. Di conseguenza, il montaggio del punto di ripristino e il ripristino a livello di file e a livello di applicazione non riescono. (Correzioni di test T5LE190 e T5LE192)
• Risolve il problema per cui il ripristino bare metal mostra un nome duplicato in seguito al backup di due nodi che hanno lo stesso nome, ma con maiuscole/minuscole diverse. (Correzione di test T5TM215)
• Risolve il problema per cui non viene eseguito il backup del volume di sistema se si tratta di una partizione OEM. (Correzione di test T5TM216)
• Risolve il problema per cui non è possibile catalogare e ripristinare un messaggio di posta se contiene una firma digitale. (Correzione di test T5LE188)
• Risolve il problema per cui il processo di ripristino del computer virtuale non riesce o si arresta in modo anomalo nella libreria VDDK se la password dell'account vCenter/ESX contiene il carattere tedesco 0xF6. (Correzione di test T5LE191)
• Risolve il problema per cui il computer virtuale basato su Kernel non utilizza l'hypervisor specificato per la gestione delle licenze. (Correzione di test T5LE193)
• Risolve il problema relativo all'aggiunta di una chiave di registro a tal punto che la cache della licenza locale risulta superiore alle 24 ore. Se l'agente non riesce a connettersi alla Console, è possibile utilizzare la cache di licenza locale invece di causare un errore dell'operazione. (Correzione di test T5LE195)
• Risolve il problema per cui il processo di backup basato su host senza agente del computer virtuale non riesce se la password dell'host Hyper-V contiene uno spazio. (Correzione di test T5LE189)
• Risolve il problema per cui non è possibile separare e/o eliminare i dischi VMDK dopo l'esecuzione di un processo di backup per un computer virtuale VMware in determinate situazioni. (Correzione di test T5LE198/RI78965)
• Risolve il problema per cui viene visualizzato lo stesso elenco di nodi in caso di rilevamento da Active Directory, anche se è stato eliminato un computer da Active Directory. Una volta applicata la correzione, se si aggiunge o si elimina un computer dal dominio, l'elenco di rilevamento di Active Directory mostra soltanto i nodi che soddisfano i criteri di filtro. Se si elimina un computer da Active Directory, questo non sarà più riportato nell'elenco di rilevamento di Active Directory.

Per visualizzare tutti i problemi risolti in questa versione, consultare le Note di rilascio di Arcserve UDP 5.0.

4.0 Problemi noti

In questo aggiornamento potrebbero verificarsi i seguenti problemi:

• Viene richiesto il riavvio del sistema in fase di aggiornamento da Arcserve UDP versione 5.0 o Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 1 a Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3. Non è richiesto il riavvio del sistema in fase di aggiornamento da Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 2 a Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3.
• Se si installa Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3, tenere presente quanto segue:
  • Arcserve ha reso l'Aggiornamento 3 non disponibile per il download e l'installazione tramite il sistema di aggiornamento in linea del prodotto.
  • È comunque possibile installare l'Aggiornamento 3 manualmente per garantire la corretta esecuzione dell'installazione. In tal caso è prevista l'opzione per il riavvio immediato del sistema o il riavvio in un secondo momento.
  • Per ulteriori informazioni sul problema e sulla relativa soluzione, consultare l'articolo corrispondente della Knowledge Base: Arcserve UDP Aggiornamento 2 è disponibile esclusivamente come download e aggiornamento manuale con il collegamento di download diretto.
• Arcserve sta monitorando con interesse crescente un problema con un bug di VMware che non è stato risolto. Questo difetto potrebbe comportare l'esecuzione del backup di una snapshot danneggiata con i prodotti di backup. Pertanto, i backup potrebbero risultare del tutto inutilizzabili per il recupero dei dati, con una conseguente perdita di dati a vari livelli. Questo problema è stato riscontrato con il backup senza agente dei sistemi VMware tramite Arcserve UDP.

  Sintomo:

  VMware presenta un bug durante la disattivazione di un computer virtuale, per il quale la relativa snapshot contiene dati corrotti. Il backup legge i dati dalla snapshot, quindi anche i dati su cui è stato eseguito il backup diventano corrotti. Per ulteriori informazioni sul problema, consultare il seguente articolo della Knowledge Base di VMware. Disattivazione di applicazioni con Windows 2008 R2 SP1 e Windows 2012 con la protezione dati di vSphere, il ripristino dei dati di VMware e il software di backup di terze parti (2044169).

  Nota: Questo problema può verificarsi con tutte le versioni di VMware ESXi e sui computer virtuali con sistema operativo ospite Windows 2008 R2 SP1 e Windows 2012. Il problema di corruzione dei dati non può essere individuato dal software perché VMware in questo caso non restituisce un errore. Questo può portare alla situazione in cui non ci si rende conto del problema finché non si prova a ripristinare alcuni dati.

  Soluzione:

  Attenersi alle procedure indicate in questo aggiornamento per rilevare e risolvere il problema:

  • Verifica del punto di ripristino: montare i volumi dal punto di ripristino ed eseguire lo strumento CHKDSK di Microsoft per verificare la coerenza dei dati al termine del processo di backup. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida alle Soluzioni di Arcserve UDP. Poiché l'esecuzione di CHKDSK potrebbe richiedere molto tempo, si consiglia di abilitare questa opzione per i processi di backup settimanali o mensili.
  • Metodo di disattivazione della snapshot VMware: se dalla verifica del punto di ripristino è emerso un problema, procedere come descritto nell'articolo della Knowledge Base di Arcserve "How to check if you may be affected by this bug" nell'articolo della Knowledge Base. Se si accerta che l'errore è causato da questo problema noto di VMware, è possibile utilizzare l'opzione Microsoft VSS inside the VM (Copia Shadow del volume Microsoft all'interno del computer virtuale) per risolverlo prima che sia possibile con VMware. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida alle Soluzioni di Arcserve UDP.
• Se il computer dispone di un disco di 4 KB e l'origine è Windows 8.1 o Windows 2012 R2, quest'ultimo potrebbe non riavviarsi correttamente durante un ripristino bare metal.

  Sintomo:

  Se il computer di origine è un sistema Windows 8.1 o Windows 2012 R2 e si esegue un ripristino bare metal su un computer con un disco di 4 KB, il processo di avvio potrebbe non completarsi correttamente dopo il ripristino bare metal con il messaggio di errore: system_thread_excption_not_handled (WppRecorder.sys).

  Soluzione:

  Avviare la console di ripristino (si dovrebbe arrivare automaticamente a questa soluzione dopo alcuni arresti anomali con schermata di errore blu).

  1. Avviare il prompt dei comandi ed eseguire il comando seguente:

     c:\windows\system32\compact.exe /U c:\windows\system32\drivers\*.sys

  2. Riavviare il computer.
  3. In seguito al corretto avvio del computer, disattivare la compressione NTFS su tutto il sistema in modo che il CBS Scavenger non introduca nuovamente il problema:

     Comportamento fsutil impostato su DisableCompression 1

  4. Effettuare nuovamente l'avvio (in modo da rendere effettiva l'impostazione DisableCompression). I file compressi rimarranno compressi (e leggibili). Tuttavia, CBS Scavenger non potrà comprimere i file e di causare il problema.
• Quando si esegue il trasferimento dei punti di ripristino da una cartella condivisa a un archivio dati mediante la Console di Arcserve UDP, il monitoraggio del processo di migrazione/cronologia del processo non è disponibile dell'elenco dei nodi visualizzato sulla scheda delle risorse.

  Sintomo:

  Un processo di migrazione non viene visualizzato nell'elenco Nodi mostrato nella scheda Risorse.

  Soluzione:

  Accedere alla visualizzazione RPS o alla scheda dei processi per controllare il monitoraggio del processo.

• La visualizzazione del punto di ripristino di Arcserve UDP non supporta i volumi creati dall'unità di rete di mapping.

  Sintomo:

  Impossibile accedere ai volumi nella visualizzazione del punto di ripristino di Arcserve UDP.

  Soluzione:

  Utilizzare direttamente un percorso UNC invece di eseguire il mapping a un'unità di rete.

• Per il ripristino granulare di Exchange del backup basato sull'host, se la versione di Windows dell'host del proxy di backup è una versione precedente rispetto al computer virtuale, il processo di catalogo di Exchange conseguente potrebbe non completarsi correttamente a causa di un aggiornamento di Windows. Quando si esegue il backup di un computer virtuale con l'opzione Genera cataloghi di Exchange abilitata per la pianificazione, il processo del catalogo non si completa correttamente, presentando il seguente messaggio del registro attività:

  "La versione di Windows del proxy [<Proxy Name>] è precedente rispetto a quella del computer virtuale [<Virtual Machine Name>]. Di conseguenza, è possibile che il risultante processo di catalogo di Exchange non riesca correttamente. Sarà necessario installare il corrispondente pacchetto di aggiornamento di Windows per risolvere il problema."

  Sintomo:

  Il processo di catalogo di Exchange utilizzerà i binari di Exchange dal computer virtuale. Se la versione di Windows del computer proxy è una versione precedente rispetto a quella del computer virtuale, i binari di Exchange non funzioneranno bene, e di conseguenza, il processo di catalogo non si completerà correttamente.

  Soluzione:

  Installare il seguente pacchetto di aggiornamento di Windows per risolvere il problema:

  http://support.microsoft.com/kb/2533623

• Dopo il recupero di un computer virtuale cluster nel cluster Hyper-V originale, la scheda di rete non si connette allo switch virtuale. Nel registro attività viene riportato il seguente messaggio di avviso: "Impossibile connettere l'unità di rete <<nome scheda>> allo switch virtuale".

  Sintomo:

  Il failover viene eseguito per il computer virtuale cluster prima di acquisire una snapshot durante il backup di un computer virtuale. Di conseguenza, l'host Hyper-V registrato nella sessione di backup è incoerente rispetto alla configurazione del computer virtuale.

  Soluzione:

  È possibile connettere manualmente la scheda di rete allo switch virtuale sul relativo host Hyper-V o utilizzare l'opzione Ripristina in posizione alternativa per recuperare il computer virtuale con cui impostare la configurazione di ripristino.

• In Agente Arcserve UDP (Linux) viene creato un piano nuovo nella Console quando si ripete la migrazione di un server di backup Linux alla Console.

  Sintomo:

  Supporre di eseguire la migrazione di un server di backup Linux alla Console di Arcserve UDP. Se si rilascia il server di backup Linux e, quindi, si ripete la migrazione, viene creato automaticamente un piano nuovo nella Console.

  Esempio:

  Si dispone di un server Linux Backup Server1 che gestisce Linux_Node1. È stato creato un processo di backup denominato New Plan. Inoltre, si dispone di una Console di Arcserve UDP che gestisce Linux_Node2 e Linux Backup Server2. Anche il piano è denominato New Plan.

  Si esegue la migrazione di Linux Backup Server1 alla Console con il comando d2dreg. Dopo la migrazione, il nome del processo di backup viene modificato in New Plan_<Linux Backup Server1>. Effettuare la distribuzione di New Plan_<Linux Backup Server1>.

  Aggiungere Linux_Node1 a New Plan e Linux Backup Server1 come server, quindi distribuire il piano. Il processo New Plan proteggerà Linux_Node1 e Linux_Node2, mentre Linux Backup Server1 sarà il server.

  Eseguire il rilascio di Linux Backup Server1 dalla Console. Eliminare New Plan e New Plan_< Linux Backup Server1 > dalla Console. Quando si ripete la migrazione di Linux Backup Server1 alla Console, vengono trasferiti due piani: New Plan e New Plan_< Linux Backup Server1 >.

  Soluzione:

  Eliminare il nuovo piano. Il nuovo piano non presenta nodi, pertanto non influisce sulle pianificazioni dei backup.

• In Hyper-V 2012 o versione successiva, il computer virtuale resta nello stato di backup in corso nonostante il relativo processo di backup basato su host senza agente sia già terminato.

  Sintomo:

  Benché il processo di backup di un computer virtuale sia già terminato, il relativo stato indica che il backup è ancora in corso in Gestione Hyper-V. Pertanto, se contemporaneamente si avvia un altro processo di backup per lo stesso computer virtuale, viene restituito il seguente messaggio di errore: "Il writer Hyper-V VSS ha rilevato un errore durante l'elaborazione di questo computer virtuale". Inoltre, risulta impossibile eseguire operazioni come l'accensione o lo spegnimento del computer virtuale in Gestione Hyper-V. Se il computer virtuale è un cluster Hyper-V, non è possibile eseguire la migrazione in tempo reale.

  Questo problema si verifica nei seguenti casi:

  • Sono presenti numerosi processi di backup con avvio allo stesso orario o entro un minuto l'uno dall'altro.

  • Uno o più processi di backup sono terminati, ma è ancora in corso almeno un altro processo di backup.

  Causa del problema:

  Per non assegnare un carico di lavoro superfluo all'host Hyper-V, invece di acquisire una snapshot VSS per ogni computer virtuale, Arcserve UDP acquisisce una snapshot VSS per tutti i computer virtuali se l'avvio dei rispettivi processi di backup è previsto alla stessa ora o a breve distanza l'uno dall'altro. Una volta acquisita la snapshot VSS, tutti i computer virtuali compresi nell'istanza della snapshot VSS vengono bloccati e il relativo stato indica che è in corso il backup. Poiché Arcserve UDP non è in grado di eseguire il rilascio della snapshot prima del termine di tutti i processi di backup, anche se il processo di backup di un computer virtuale è già stato completato, il computer virtuale risulta ancora bloccato. A causa del limite della snapshot VSS, per il quale è possibile acquisire soltanto una snapshot per computer virtuale alla volta, se si avvia contemporaneamente un altro processo di backup per lo stesso computer virtuale, questo non riesce e viene restituito l'errore "Il writer Hyper-V VSS ha rilevato un errore durante l'elaborazione di questo computer virtuale". Inoltre alcune operazioni, quali l'accensione e lo spegnimento, sono disabilitate in Gestione Hyper-V e, se il computer virtuale è compreso in un cluster Hyper-V, la migrazione in tempo reale non è consentita. Questo problema non si verifica in Hyper-V 2008R2 in quanto prevede un comportamento diverso con il meccanismo di snapshot VSS.

  Soluzione:

  Mentre il computer virtuale è bloccato, è ancora possibile utilizzare il sistema operativo guest come normale. Il problema non ha alcun impatto sull'utilizzo e sulla disponibilità del sistema operativo guest. Tuttavia, in caso di dubbi, per evitare questa situazione, è possibile completare una delle seguenti operazioni:

  • Utilizzare l'opzione Hyper-V Snapshot Separation (Separazione snapshot Hyper-V) nella scheda delle risorse del backup basato su host senza agente. Per ulteriori informazioni, consultare la Guida alle Soluzioni di Arcserve UDP.
  • Utilizzare piani differenziati per proteggere i computer virtuali con diverse dimensioni. In altre parole, includere i computer virtuali con dimensioni analoghe in un piano in modo che i processi di backup impieghino lo stesso tempo e, contemporaneamente, impostare pianificazioni differenti per tali piani.
• A volte si può riscontrare un rallentamento nella risposta dell'interfaccia utente durante l'accesso a Agente Arcserve UDP (Windows) da determinate versioni di Internet Explorer 10 o 11.

  Sintomo:

  La risposta dell'interfaccia utente può risultare lenta in fase di accesso a Agente Arcserve UDP (Windows) da Internet Explorer 10 o 11, se si utilizzano le versioni specifiche di Internet Explorer 10.0.9200.17XXX e Internet Explorer 11.0.9600.17XXX.

  Se si verifica questo problema, tutte le altre richieste successive attendono la risposta per 5 minuti.

  Questo problema viene riscontrato soltanto con una delle versioni di Internet Explorer 10 e 11 sopra citate. Tutti gli altri browser non presentano questo problema.

  Soluzione:

  Eseguire una delle seguenti soluzioni temporanee:

  • Chiudere Internet Explorer in caso di risposta lenta. Aprire un altro browser, ad esempio Chrome o Firefox, per accedere.
  • Pulire la cache di Internet Explorer e aggiornare la pagina.

  Completare la seguente soluzione permanente:

  • Aggiungere le due righe seguenti al file \Arcserve Unified Data Protection\Engine\Apache\conf\httpd.conf. Riavviare il Servizio di condivisione porta RPS di Arcserve UDP.
    • AcceptFilter http none
    • AcceptFilter https none
• Se un computer virtuale Hyper-V sottoposto a backup basato su host dispone di un disco con dimensione blocco da 1 MB, è possibile che i dati di backup siano danneggiati.

  Soluzione:

  Creare un nuovo disco virtuale con un valore diverso da 1 MB.

• Se l'appliance viene aggiunta al dominio, il server DHCP sull'appliance deve ricevere un'autorizzazione. Se l'account di dominio non dispone dei diritti per concedere l'autorizzazione al server DHCP, viene visualizzato un messaggio di avviso nella finestra di comando di configurazione Arcserve UDP.

  Soluzione:

  Contattare l'amministratore di dominio per assistenza nell'autorizzare il server DHCP prima di utilizzare il server Linux Backup di Arcserve UDP.

• Il sistema operativo Windows non risponde.

  Sintomo:

  Si verifica un blocco critico nel file system durante l'acquisizione di una snapshot quando il processo di catalogo del ripristino granulare è in esecuzione.

  Le seguenti condizioni possono attivare il problema:

  • Il file di cache del driver di montaggio utilizzato per archiviare i dati si trova sul volume protetto dal modulo di Arcserve UDP.
  • Si esegue il backup quando il processo di catalogo del ripristino granulare è in esecuzione.

  Soluzione:

  Configurare la seguente chiave del Registro di sistema per spostare il file di cache in un'altra posizione non protetta dal modulo Arcserve UDP.

  HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\CA\ARCserve Unified Data Protection\Engine\AFStorHBAMgmt\CacheFilePath

  Se la chiave AFStorHBAMgmt non esiste, è necessario crearne una nuova.

  1. All'interno della cartella della chiave AFStorHBAMgmt, creare un valore di stringa REG_SZ per CacheFilePath.
  2. Impostare il valore in una cartella su un volume diverso con sufficiente spazio disponibile.
     • Se la destinazione si trova su un computer locale e il percorso del Registro di sistema non è stato impostato, per archiviare il percorso di cache viene utilizzato il percorso della sessione di destinazione.

       Esempio: Se la destinazione di backup è l'unità locale E:, la snapshot di backup verrà creata sull'unità E: nel percorso di destinazione di backup.

     • Se la destinazione è remota/locale e se il Registro di sistema è impostato come HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\CA\ARCserve Unified Data Protection\Engine\AFStorHBAMgmt\CacheFilePath in un percorso

       Esempio: E:\temp, sarà utilizzato come percorso di archivio cache E:\temp.

     • Se la destinazione è remota e non si imposta alcun percorso del Registro di sistema, per impostazione predefinita viene utilizzata la cartella di installazione /Bin/Temp per archiviare il percorso di cache.

  Nota: Questo problema si verifica quando il carico I/O è elevato e sussistono le seguenti condizioni:

  • È in corso l'esecuzione di un processo di catalogo del ripristino granulare per un database di grandi dimensioni. Il punto di ripristino sarà montato in modalità scrivibile e, una volta scritti i dati, il volume montato verrà salvato nella cartella di installazione di Arcserve UDP per impostazione predefinita.
  • Il backup esegue una snapshot del volume in cui è installato Arcserve UDP.

  L'acquisizione di una snapshot indica al driver del file system di scaricare i dati incompleti sul volume e di rimandare per un breve intervallo tutte le nuove operazioni di scrittura per tutti i volumi. Ne consegue un blocco critico in cui il volume montato scarica i dati sul file mentre l'operazione del writer è sospesa sul volume in cui è installato Arcserve UDP.

• Durante il ripristino granulare di oggetti di posta di Exchange, se il server Exchange dispone di un numero eccessivo di database e si tenta di scorrere la barra più volte per cercare e selezionare il database desiderato, alcuni dei nomi di database potrebbero non essere visualizzati nella colonna Mailbox Database (Database delle caselle di posta).

  Soluzione:

  Riaprire la procedura guidata di ripristino e provare a selezionare nuovamente il database.

• Un nodo del proxy di backup senza agente è stato aggiornato correttamente nella Console di Arcserve UDP con le nuove credenziali, ma queste non vengono applicate.

  Sintomo:

  Nella Console di Arcserve UDP è stato aggiornato correttamente un nodo del proxy di backup senza agente con le nuove credenziali. Tuttavia, le nuove credenziali non vengono applicate e il modulo di Arcserve UDP utilizza le credenziali precedenti per avviare il processo di backup. Ciò si verifica solo quando nel nodo proxy non viene distribuito un piano di backup basato su agente.

  Esempio:

  1. Creare un piano di backup senza agente denominato "Nuovo piano" nella console e utilizzare "Proxy_Node1" come proxy del piano.
  2. Utilizzare "Proxy_Account1" come account fornito per il proxy.
  3. Per utilizzare un account diverso, fare clic con il pulsante destro del mouse sul proxy nell'elenco dei nodi nella console, quindi selezionare Update (Aggiorna) dal menu di scelta rapida.
  4. Immettere un nuovo account "Proxy_Account2" e fare clic su OK. Il messaggio visualizzato indica che l'aggiornamento è riuscito correttamente.
  5. Inoltrare un nuovo processo di backup.
  6. Accedere al nodo proxy, aprire la Gestione attività di Windows e controllare il nome utente del processo AFBackup.exe. Risulta ancora l'account "Proxy_Account1" precedente, anche se in effetti dovrebbe essere "Proxy_Account2".

  Soluzione:

  Come soluzione alternativa, creare un piano di backup basato su agente e aggiungere il proxy come nodo protetto (assicurarsi di rimuovere tutte le pianificazioni dal piano), quindi aggiornare nuovamente il nodo proxy.

• Google Chrome v41 non è in grado di individuare l'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per le pagine Web di Linux.

  Sintomo:

  Dopo l'aggiornamento a v41 Google Chrome, non è più possibile visualizzare l'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per le pagine Web di Linux se si utilizza il protocollo HTTPS per la comunicazione. HTTPS è il protocollo predefinito dell'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per Linux. Viene visualizzato il seguente messaggio:

  La pagina Web non è disponibile.

  Codice errore: ERR_SSL_VERSION_OR_CIPHER_MISMATCH

  Nota: Questo problema interessa tutte le release di Arcserve D2D per Linux e Arcserve UDP.

  Soluzione:

  Sul computer del server di backup Linux Arcserve UDP/Arcserve D2D, aprire la riga di comando come amministratore e immettere i comandi seguenti:

  #source /opt/CA/d2dserver/bin/d2dserver/bin/setenv

  #d2dserver stop

  #mv /opt/CA/d2dserver/TOMCAT/conf/server.keystore.old

  #keytool -genkey -alias tomcat -keyalg RSA -keypass LinuxD2D -storepass LinuxD2D -keystore /opt/CA/d2dserver/TOMCAT/conf/server.keystore -validity 3600 -dname "CN=hostname_of_backup_server"

  #d2dserver start

  Note:

  • Sostituire "hostname_of_backup_server" con il nome host effettivo.
  • I comandi di Linux rispettano la distinzione tra maiuscole e minuscole.

  Per ulteriori informazioni sul problema, consultare la pagina https://arcserve.zendesk.com/hc/en-us/articles/204506105.

• Google Chrome v41 non è in grado di individuare l'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per le pagine Web di Windows.

  Sintomo:

  Dopo l'aggiornamento a v41 Google Chrome, non è più possibile visualizzare l'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per le pagine Web di Windows se si utilizza il protocollo HTTPS per la comunicazione. HTTPS è il protocollo predefinito dell'agente di Arcserve UDP/Arcserve D2D per Windows. Viene visualizzato il seguente messaggio:

  La pagina Web non è disponibile.

  Codice errore: ERR_SSL_VERSION_OR_CIPHER_MISMATCH

  Nota: Questo problema interessa tutte le release di Arcserve D2D per Windows e la Console di Arcserve UDP.

  Soluzione:

  Sul computer Windows diArcserve UDP/Arcserve D2D, aprire la riga di comando come amministratore e immettere i comandi seguenti:

  cd C:\Program Files\CA\arcserve Unified Data Protection\Engine\TOMCAT\conf

  move server.keystore server.keystore.bak

  ..\jre\bin\keytool -genkey -alias tomcat-sv -keyalg RSA -keypass ARCServeD2D -storepass ARCServeD2D -keystore server.keystore -validity 18250 -dname "CN=server_host_name" -ext san=dns:localhost,dns:server1,dns:server.domain.com

  cd C:\Program Files\CA\arcserve Unified Data Protection\Engine\bin

  Changetohttps.bat

  Note:

  • Sostituire "server_host_name" per lo switch "-dname" con il nome host effettivo
  • Sostituire "dns:server1,dns:server.domain.com" per lo switch "-ext" con i nomi DNS effettivi.

  Per ulteriori informazioni sul problema, consultare la pagina https://arcserve.zendesk.com/hc/en-us/articles/204542275.

Per visualizzare tutti i problemi noti di questa versione, consultare le Note di rilascio di Arcserve UDP 5.0.

5.0 Considerazioni/limitazioni

In questo aggiornamento potrebbero valere le seguenti considerazioni:

• Gli aggiornamenti sono cumulativi e possono essere installati su qualsiasi versione precedente di Arcserve UDP.
• Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 3 non viene automaticamente scaricato e installato nel sistema (tramite la funzionalità Aggiornamenti del prodotto), ma richiede invece un download manuale dai collegamenti forniti nelle istruzioni di installazione.
• Quando si esegue l'aggiornamento a Agente Arcserve UDP (Linux) Versione 5.0 Aggiornamento 3, il successivo backup pianificato viene convertito automaticamente in un backup di verifica.
• Il file CentOS-6.6. è regolato dalle condizioni GPL disponibili all'indirizzo http://mirror.centos.org/centos/6.6/os/x86_64/GPL. Per un periodo di tre (3) anni, è possibile ricevere, su richiesta, una copia completa e leggibile del codice sorgente corrispondente.
• Quando viene eseguito un backup senza agente su un computer virtuale Hyper-V, il computer virtuale viene impostato sullo stato Salvato non in linea durante l'acquisizione della snapshot per il computer virtuale (nel caso in cui il computer virtuale non supporti il backup in linea). Dopo l'aggiornamento a Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 3, viene modificato il comportamento predefinito in questo stato Salvato. Di conseguenza, è necessario considerare i seguenti backup senza agente di Hyper-V:
  • Oltre alla nuova opzione per selezionare il metodo snapshot Hyper-V, Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 3 modifica anche il comportamento predefinito nel caso in cui una snapshot coerente con un'applicazione venga negata sia per i piani senza agente Arcserve UDP esistenti, sia per quelli appena aggiunti.
  • Questa modifica al comportamento predefinito nello stato Salvato è stata elaborata per consentire di prendere decisioni consapevoli sul momento giusto per eseguire il backup basate sulla necessità di un periodo di inattività breve (da alcuni secondi a 2 minuti) o di una possibile mancanza di coerenza dei dati.
  • Se dopo l'aggiornamento i processi di backup che prima riuscivano non riescono più e si desidera modificare il comportamento nello stato Salvato e ripristinare il comportamento dell'Aggiornamento 2, è possibile modificare il piano e consentire il backup nello stato Salvato.
  • Esaminare gli errori VSS nel registro eventi del computer host Hyper-V per comprendere e modificare le circostanze e abilitare le snapshot in linea interamente supportate da VSS.

In questo aggiornamento potrebbero essere presenti i seguenti limiti:

• Il catalogo, il ripristino file, il ripristino bare metal e le funzioni di montaggio verranno interessati per i nodi del computer virtuale senza agente di Windows quando l'impostazione del sistema operativo ospite nella finestra di dialogo Proprietà Computer virtuale viene impostata erroneamente su Non Windows (ad esempio, Linux o Altro). Dopo il corretto completamento del backup senza agente, lo script del processo di catalogo non verrà creato e il processo di catalogo non verrà avviato, anche se nel piano di backup senza agente l'opzione di abilitazione del catalogo è stata configurata correttamente. Per risolvere questo problema, impostare l'impostazione del sistema operativo ospite su Windows.

  Nota: Questo limite esiste solamente per i computer virtuali VMware che dispongono dell'opzione di impostazione del tipo di sistema operativo. Per Hyper-V, questo problema non esiste.

• Il supporto di Microsoft SQL Server 2014 AAG con ripristino bare metal non è attualmente disponibile.
• Virtual Standby supporta i cluster Hyper-V con alcune limitazioni. È possibile eseguire un processo di Virtual Standby per un backup del nodo completo, ad esempio, basato su agente o senza agente (VMware o Hyper-V). Virtual Standby supporta entrambi i tipi. È inoltre possibile eseguire un processo di Virtual Standby in un cluster Hyper-V con un file CSV. In tal caso, non si potrà usare il computer virtuale di standby come risorsa di failover.
• Il ripristino granulare di Exchange non supporta il ripristino della casella di posta archiviata nel dominio padre anche se il relativo account si trova nel dominio figlio. Il processo di ripristino non riuscirebbe.
• Se più di due oggetti di posta sono compresi nella stessa conversazione, una volta ripristinati, non vengono mostrati in tale conversazione quando visualizzati nella cartella Inviata. Non si riscontrano problemi quando vengono visualizzati nella cartella Posta in arrivo.
• L'interfaccia utente di navigazione del ripristino granulare di Microsoft Exchange non visualizza alcun messaggio di posta elettronica nella casella di posta per sessioni di backup basati su host se il computer virtuale protetto è Microsoft Exchange Server 2007 e il server proxy di backup è Windows 2012 o Windows 2012 R2. Per risolvere questo problema, utilizzare un sistema operativo Windows 2008 R2 a 64 bit o inferiore come server proxy di backup.
• Quando un server di backup Linux viene eseguito nell'appliance di Arcserve UDP, i ripristini bare metal basati su PXE non sono supportati.
• Per un backup senza agente per un computer virtuale Hyper-V con replica abilitata:
  • Un backup senza agente di Arcserve UDP supporta il backup del computer virtuale dal sito master (principale).
  • Un backup senza agente di Arcserve UDP dal sito di replica non offre alcuna garanzia di precisione e coerenza dei dati e il completamento del backup.
• La procedura guidata dell'appliance di Arcserve UDP serie 7000 non può essere avviata durante l'avvio del sistema se si accede all'appliance con un account utente di dominio.

  Sintomo:

  Quando si accede all'appliance di Arcserve UDP con un account di dominio, la procedura guidata dell'appliance non viene avviata immediatamente. Viene visualizzata la finestra di dialogo User Account Control (Controllo account utente) che richiede di confermare che il programma è autorizzato ad apportare modifiche al computer.

  Soluzione:

  Dalla finestra di dialogo User Account Control (Controllo account utente), fare clic su Sì per avviare la procedura guidata.

Per visualizzare tutte le considerazioni e le limitazioni di questa versione, consultare le Note di rilascio di Arcserve UDP 5.0.

6.0 Installazione

Le sezioni seguenti forniscono informazioni sui prerequisiti e sulle istruzioni di installazione.

6.1 Operazioni preliminari

Prima di eseguire l'installazione dell'aggiornamento, tenere presenti i seguenti prerequisiti:

• Prima di installare questo aggiornamento, verificare che siano installati Arcserve UDP Versione 5.0, Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 1 o Arcserve UDP Versione 5.0 Aggiornamento 2.

6.2 Istruzioni di installazione

Durante l'installazione dell'aggiornamento di Arcserve UDP o dell'Agente Arcserve UDP (Windows), è importante mantenere le prestazioni ottimali tra la Console, il Recovery Point Server (RPS) e gli agenti. Di conseguenza, se l'installazione dell'aggiornamento viene eseguita in un ambiente che include sia una Console che un agente, sarà necessario installare l'aggiornamento sulla Console, quindi sul server RPS e infine sull'agente. (Per l'agente installato sulla Console o sul server RPS, l'aggiornamento verrà installato in modo automatico e simultaneo sull'agente).

Nota: Se si dispone di un ambiente con Arcserve UDP e Arcserve Backup installati e si desidera installare Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3, è necessario installare anche la patch RO75131 di Arcserve Backup corrispondente.

Installazione manuale dell'aggiornamento

Nota: Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3 non viene scaricato e installato automaticamente nel sistema (tramite la funzionalità Aggiornamenti del prodotto), bensì richiede il download manuale dai collegamenti forniti nelle istruzioni di installazione.

Per un pacchetto di installazione dell'aggiornamento per i server e le workstation Windows su cui è installata una versione precedente di Arcserve UDP, scaricare e installare l'aggiornamento manualmente utilizzando i seguenti collegamenti ai file di installazione:

• Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/UDPUpdates/FullUpdates/r5.0/Arcserve_Unified_Data_Protection_5.0_Update_3.exe

• Agente Windows di Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/UDPUpdates/EngineUpdates/r5.0/Arcserve_Unified_Data_Protection_Agent_5.0_Update_3.exe

Per un nuovo pacchetto di installazione per i server e le workstation di Windows in cui non è ancora installato Arcserve UDP, procedere come segue:

Scaricare e installare Arcserve UDP versione 5.0 Aggiornamento 3:

• Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/arcserve_Unified_Data_Protection/Version_5.0/Remaster_With_Update3/Arcserve_Unified_Data_Protection_with_update_3.exe

• Agente Windows di Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/arcserve_Unified_Data_Protection/Version_5.0/Remaster_With_Update3/Arcserve_Unified_Data_Protection_Agent_Windows_with_update_3.exe

Per un'installazione Linux, scaricare e installare manualmente l'aggiornamento utilizzando i seguenti collegamenti ai file di installazione:

• Agente Linux di Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/arcserve_Unified_Data_Protection/Version_5.0/GA/511a91c3/arcserve_Unified_Data_Protection_Agent_Linux_Update_3.bin

• Utilità di ripristino per l'agente Linux di Arcserve Unified Data Protection:

  http://rmdmdownloads.ca.com/arcserve_Unified_Data_Protection/Version_5.0/GA/511a91c3/arcserve_Unified_Data_Protection_restore_utility_Update_3.iso

7.0 Contatto di Supporto tecnico di Arcserve

Il team di Supporto tecnico di Arcserve offre un insieme di risorse per la risoluzione dei problemi tecnici e fornisce l'accesso a importanti informazioni sul prodotto.

https://www.arcserve.com/support

Con Supporto tecnico di Arcserve:

• È possibile consultare direttamente la stessa libreria di informazioni che viene condivisa internamente dagli esperti del Supporto tecnico di Arcserve. Questo sito fornisce l'accesso ai documenti della Knowledge Base (KB). Da qui, è possibile cercare e trovare facilmente gli articoli della Knowledge Base relativi al prodotto e contenenti le soluzioni testate sul campo a molti problemi principali e comuni.
• È possibile utilizzare il collegamento alla Chat in tempo reale per avviare una conversazione in tempo reale con il team di Supporto tecnico di Arcserve. Con la Chat in tempo reale, è possibile ottenere risposte immediate alle proprie domande e preoccupazioni, mantenendo al contempo l'accesso al prodotto.
• È possibile partecipare alla Arcserve Global User Community per porre domande e rispondere, condividere suggerimenti e consigli, discutere su procedure consigliate e partecipare a discussioni con i propri colleghi.
• È possibile aprire un ticket di supporto. Quando si apre un ticket di supporto in linea, si verrà contattati da uno degli esperti nell'area del prodotto per il quale si richiede il supporto.
• È possibile accedere ad altre risorse utili relative al prodotto Arcserve.

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